Domenica 8 Maggio dalle ore 10,30 parteciperò al Microfono Aperto all'interno di Piccoli Editori in fiera, al Palasole di Bellano. Una bella fiera in una località incantevole. Sarà disponibile il mio ultimo libro di poesie, vi aspetto!
Nato a Berna nel dopoguerra, si trasferì presto a Milano dove rimase per trent’anni. Da allora vive in provincia, restando legato alla città per le attività artistiche. Sindacalista per quarant’anni, ora è pensionato. Ha pubblicato poesie, romanzi e racconti. Nel 2015 è uscita la raccolta Non ho navigato i sette mari, dedicata al padre. Nel gennaio 2017 ha presentato il romanzo poliziesco Brughiera con protagonisti la giornalista Barbara e il Commissario Leonardo Spina. Barbara è anche protagonista di due opere precedenti: Fortunato del 2008 e Compagno Belzebù del 2009, tutti editi da Editori della Peste. La silloge Sono passati i giorni si è classificata al secondo posto al concorso Lago Gerundo 2013. Nel 2013 ha vinto la sezione narrativa del concorso Luna Nera. A seguito di questo risultato ha pubblicato la raccolta di racconti: Mary della Valle e altre storie, Luna Nera 2014. Dal 1999 fa parte del Circolo Pickwick, fondato da Renzo Casali, scrittore e regista teatrale, ora diretto dal poeta Paolo Vachino. Nel 2017 ha vinto il Premio Gerundo narrativa inedita. I due racconti vincitori, insieme ad altri, daranno vita ad un nuovo libro edito da Morellini che uscirà nel 2018.
Dalla presentazione del poeta Paolo Vachino: Il titolo della raccolta di poesie fornisce una chiave di lettura dei versi che la compongono: “Sono passati i giorni”. Dove ‘passati’ abita una dolce ambivalenza. I giorni sono trascorsi, passati appunto; ma anche qualche cosa di più grande è contenuta in quei giorni. Passati interi. Ere geologiche in cui si sono mescolate e stratificate emozioni e cose. Stanze della memoria del poeta, che convoca con dolcezza ciò che è stato. Gli stati d’animo dei luoghi abitati dal tempo. Le sue parole sembrano affiorare sulla superficie della vita. I contorni dei volti, la luce dei paesaggi, prendono forma con l’incedere della lettura dei versi. Intrisi di pacatezza e mai di rassegnazione.